Il paesaggio urbano del Giappone, ed in particolare quello di Tokyo, si struttura e prende forma a partire dalla frammentazione e stratificazione di spazi tra loro diversi, conseguenza della rapidissima urbanizzazione che ha avuto luogo nel XX secolo.
Il tessuto urbano delle città giapponesi non rispetta alcun ordine o principio generatore, ci si trova così davanti ad un paesaggio complesso, frutto di contraddizioni. All’interno di una rete generatrice composta da grandi infrastrutture e piccole strade senza nomi si va a definire un mosaico di spazi diversi in cui la grande scala architettonica si confronta ed interfaccia con piccole architetture di diverso stile e tipologia.
La popolazione si è riappropriata di questi luoghi, andando a ricostruire e reinterpretare ogni piccolo appezzamento di terreno, ogni spazio disponibile sotto le linee ferroviarie, ogni vuoto urbano, definendo architetture ogni volta nuove ed inaspettate. Si articola così uno scenario basato sul connubio tra natura ed architettura, colore e cemento, regole ed eccezioni, scala monumentale e piccola scala.
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The Japanese urban landscape, and that of Tokyo in particular, is structured from the fragmentation and stratification of different spaces. This is a consequence of the rapid urbanization that took place in the twentieth century.
The urban fabric of Japanese cities does not respect any order or generating principle. We find ourselves in front of a complex landscape that is a result of contradictions. A mosaic of different spaces is defined within a generating network consisting of large infrastructures and small streets without a name. Inside the city, the large architectural scale stands in front and interacts with small architectures of different styles and types.
The Japanese have reappropriated these places. They continuously reconstruct and reinterpret every little gap of land, every available space under the railway lines, every urban void, defining new and unexpected architectures every time. The resulting landscape comes from the combination of nature and architecture, color and concrete, rules and exceptions, monumental and small scale.
@ 2019 Martina Simonato